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04/04/2024
Tierra
4 Aprile–26 Agosto, 2024
presso MoMA PS1
Esposta per la prima volta dal momento in cui è entrata a far parte della collezione del The Museum of Modern Art, Tierra (2013) di Regina José Galindo esplora le connessioni tra lo sfruttamento del lavoro, delle risorse e della vita umana in Guatemala. Presentata su una scala più grande della vita, Galindo si erge nuda su un terreno che viene scavato da un bulldozer che le si avvicina. Evocando immagini di fosse comuni scavate dalle macchine, l'opera attira l'attenzione sul massacro di centinaia di migliaia di persone indigene, principalmente Maya Ixil, durante la guerra civile guatemalteca (1960-1996). Mentre l'escavatore scava intorno a lei, l'artista rimane ferma e implacabile. Galindo ricorda: "Questo è ciò che volevo sottolineare in Tierra: intorno a me non c'è altro che caos e furto dell'identità indigena, ma resto in piedi, pronta a combattere, a difendere la terra a cui sono radicata". Questa presentazione fa parte di una collaborazione tra il Museo d'Arte Moderna e MoMA PS1, dove le opere del MoMA debutteranno annualmente.
Regina José Galindo è un'artista visiva e poetessa che lavora nella performance. Galindo ha partecipato alla 49ª, 51ª, 53ª e 54ª edizione della Biennale di Venezia, così come alla documenta 14 (2017). Nel 2005 le è stato assegnato il Premio Leone d'Oro per giovani artisti alla Biennale di Venezia. Galindo ha vinto il Grand Prix della Biennale di Grafica di Lubiana nel 2011 e ha ricevuto il Premio Robert Rauschenberg nel 2021. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni, tra cui il Centre Pompidou di Parigi, il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, la Tate Modern di Londra e il Princeton University Art Museum.