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ORDER
Democracia
Testo critico di Marco Scotini
Inaugurazione:
giovedì, 29 giugno, 2023
dalle 18.00 alle 21.00
30.06 - 04.08.2023
PROMETEO GALLERY IDA PISANI, Milano
Via Privata G. Ventura 6 - Via Massimiano
20134 Milano
Prometeo Gallery Ida Pisani presenta ORDER, mostra personale del collettivo Democracia (Iván López e Pablo España), accompagnata da un testo critico di Marco Scotini.
La mostra prende il titolo dal trittico filmico ORDER, girato a Houston, Dublino e Londra tra il 2014 e il 2018. Concepito come un’opera lirica in tre atti: Eat the Rich/Kill the Poor, Konsumentenchor e Dinner at the Dorchester, si ispira al poema di Esiodo Le opere e i giorni.
Nel suo saggio di accompagnamento, Marco Scotini sottolinea una relazione con L’Opera da Tre Soldi di Bertolt Brecht: «“Prima viene il cibo, poi la morale” è il noto refrain della canzone che chiude il secondo atto de L’Opera da Tre Soldi. Il criminale borghese e senza scrupoli Mackie Messer e la prostituta Jenny delle Spelonche (del lupanare di Turnbridge preferito da Messer) alternano le loro voci di fronte al sipario calato, sopra le note del jazz-cabaret-foxtrot di Kurt Weil, ripetendo però le stesse parole: “prima di tutto fateci mangiare e poi, se volete, potete parlare”. Questo passaggio brechtiano, divenuto ormai proverbiale, non può non venirci in mente (almeno così per me è stato) a proposito del trittico filmico ORDER».
Tra l’opera di Brecht del 1928 e ORDER del 2018 c’è circa un secolo di tempo, e inevitabilmente di storia, in cui si è creduto che diritti al lavoro e diritti di sicurezza civile fossero assicurati, mentre di fatto il neoliberalismo contemporaneo e il trionfo dei nuovi fascismi li ha distrutti favorendo nuovi rapporti di lavoro e di dominio servili. I tre atti di ORDER, della durata complessiva di 70 minuti, criticano le dissimmetrie del capitalismo contemporaneo con un’estetica fredda, tipica dei dispositivi del soft power mediatizzato contemporaneo.
Eat the Rich/Kill the Poor si focalizza sul tragitto di una Hummer limousine nera per le strade di Houston, passando attraverso le aree industriali e i grandi grattacieli del centro del business della città del Texas. Il viaggio della limousine evidenzia come lo sviluppo urbano della città separi gli abitanti a seconda del reddito e della classe sociale. Konsumentenchor esplora le dinamiche del consumismo contemporaneo e la sua innata spinta a divorare ed esaurire al di là di ogni conseguenza, fino al cataclisma ambientale ed ecologico. In Dinner at the Dorchester si assiste infine al definitivo confronto tra la classe dominante, che si autocelebra con i suoi eventi di sfarzo e ricchezza, ed una cameriera che incarna la realtà della classe subalterna.
Biografia
Democracia (Madrid, 2006) è un collettivo costituito da Pablo España e Iván López. La decisione di lavorare in gruppo nasce dall’intenzione di impegnarsi in una pratica artistica incentrata sulla discussione e sullo scontro di idee e forme di azione. Il fatto di lavorare in gruppo stabilisce di per sé un interesse per l’intervento nella sfera sociale. Democracia lavora come un nodo di interessi raggruppati temporaneamente per lo sviluppo dello stesso obiettivo, che viene affrontato da diverse prospettive: quelle di ciascuno dei partecipanti al progetto, essendo questi i diversi agenti (permanenti e temporanei) che danno forma a Democracia come alle specifiche comunità con cui si stabilisce una collaborazione.
Democracia lavora inoltre a progetti editoriali (sono direttori della rivista Nolens Volens) e curatoriali (No Futuro, Madrid Abierto 2008, Creador de Dueños, Useful Art). Sono stati fondatori e parte del gruppo El Perro (1989-2006).