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20/04/2024
Curato da Antonio Grulli
Nel suo progetto per il Padiglione Albanese, Iva Lulashi evoca la "teoria del bicchiere d'acqua". Questa teoria, risalente al periodo pre-rivoluzionario russo e legata alla pensatrice femminista Alexandra Kollontai (1872 - 1952), si basa sull'idea di una rivoluzione sessuale in cui gli impulsi sono percepiti come una semplice necessità da soddisfare con la stessa spensieratezza con cui si beve un bicchiere d'acqua; ebbe una grande influenza sui circoli artistici di quegli anni ma fu immediatamente contrastata dall'apparato politico rivoluzionario.
L'acqua è la condizione basilare della vita, proprio come l'amore, e sia la vita che l'amore si muovono in uno stato continuo di fragilità. Amore, sesso e desiderio possono dare significato o rovinare le nostre vite, e sono l'unica grande realtà che è eternamente rivoluzionaria, tellurica per sua costituzione, su cui il potere, sia esso politico, economico o ideologico, non è in grado di imporre fermamente il proprio controllo.